lunedì 21 dicembre 2020

STEP #25- COSE PERSONALI

Un oggetto scelto per rappresentare la memoria del passato sono i bastoncini utilizzati per giocare a Shagai, gioco da tavolo in cui bisogna estrarre i bastoncini senza muovere gli altri. Questo gioco mi ricorda momenti felici della mia infanzia. 




Un oggetto che rappresenta il mio presente è sicuramente il computer, oggetto che utilizzo assiduamente per l'università



Un feticcio per il futuro è una macchinetta usa e getta, ogni anno cambio il rullino ma lei resta la stessa per rivedere i momenti dell'anno che ho immortalato, ogni rullino rappresenta un anno trascorso mi aiuta ad andare avanti senza dimenticare il passato. Essa rappresenta il passato e il futuro. un futuro che ancora dev'essere immortalato 











 

giovedì 3 dicembre 2020

STEP #24- LE PAROLE NELLA STORIA

La ricerca effettuata ha prodotto diversi risultati:

Nel primo caso la ricerca è stata effettuata sulla parola livello, che, in generale, può non essere correlata allo strumento topografico infatti l'andamento è vario e molto più alto dal 1960.



La ricerca qua è stata effettuata in inglese cui termini level e mirror level, anche in questo caso la parola level è molto generale e ha un andamento simile all'italiano livello. Mirror level invece non ha trovato riscontro durante la ricerca.



L'ultima ricerca riguarda i nomi di Burel e LeBlanc inventori di due varianti del livello a specchio, il nome di Burel non subisce picchi significativi se non negli anni della sua variante intorno al 1800, mentre il termine LeBlanc ha un andamento completamente diverso. 




https://books.google.com/ngrams


domenica 29 novembre 2020

STEP #22- MANUALE D'USO

Il livello a specchio è uno strumento piccolo e pratico e il suo utilizzo è molto semplice. 

  • Aprire il tubo in ottone, levando la parte più piccola in alto
  • Guardare nella finestrella presente
  • Osservare l'asta graduata e lo specchio per individuare i dati utili al rilevamento
  • Inserire i dati sulla cartografia utilizzata

domenica 22 novembre 2020

STEP #21- NEI FUMETTI

I fumetti individuati riguardano in generale gli strumenti di topografia. 

Il primo è tratto da Peanuts, fumetto pubblicato tra il 1950 e il 2000 con protagonista Snoopy. Nelle vignette tratte si ironizza sulla figura del tecnico addetto al rilevamento ed è appunto presente un livello. 


                


Il secondo fumetto è Birdseye Center realizzato da Jimmy Frise per un'associazione che si occupa di rilevamento topografico 



Infine, Out of Plumb comics (2009) che ironizza sulla conoscenza degli strumenti topografici


 

https://archives.profsurv.com/magazine/article.aspx?i=70313 
http://outofplumbcartoon.blogspot.com/2009/07/spying-on-neighbors.html 
https://landsurveyorsunited.com/photo/snoopy-cartoon-surveyor

STEP #20- IL MARCHIO

 Il logo scelto è quello dell'azienda Leica, produttrice di strumenti topografici dal 1920.





STEP #19- L'ABBECEDARIO

A come Albe Steiner (designer italiano che crea un manifesto inerente la misurazione)

B come Burel (creatore di una delle varianti dell'oggetto)

come Corobate (livello utilizzato dai Romani) 

D come Dislivello

E come Enciclopedia Zanichelli 1970

F come Funzionamento 

G come Gradi (45°) 

H come Huygens (inventore di un livello che precede il livello a specchio) 

I come il Petroliere

L come Levelling (branca del rilevamento topografico)

M come Mostra "Antichi strumenti di rilevazione geodetica e topografica"

N come Newton (il livello utilizza il principio del suo strumento)  

come Ottone (materiale di cui è fatto il corpo del livello)

P come Paoli John (colui che possiede un brevetto)

Q come Quota 

R come Rilevamento 

S come Specchio 

T come Topografia 

U come U.S (la maggior parte dei brevetti dello strumento sono stati approvati qui) 

V come Variazione del dislivello 

Z come Zeiss (casa produttrice)

STEP #18- IL FRANCOBOLLO

 I francobolli individuati risalgono ad epoche differenti e sono stati emessi da stati differenti. 


Questo francobollo invece è tedesco e risale al 1981. Esso raffigura un cerchio di Borda al quale è fissato un teodolite Dufour.


https://www.briefmarken-bilder.de/brd-briefmarken-1981/borda-kreis-fernrohr
https://colnect.com/en/stamps/stamp/38141-Borda_Circle_1800-Youth_Optical_Instruments-Germany_Federal_Republic



Il secondo francobollo individuato è del 1991. Si tratta di un francobollo realizzato da Correo Uruguay, ovvero il servizio postale dell'Uruguay, per il 160°esimo anniversario del Dipartimento di topografa. In esso è presente un livello. 






Questo invece è stato realizzato nel 2017 in onore del 250° esimo anniversario del Dipartimento di Rilevamento topografico dell'India. Il francobollo raffigura un livello, strumento appunto utilizzato dai topografi. 



STEP #17- IL BREVETTO

Il brevetto è un titolo che consente a chi ha realizzato un'invenzione di poterla produrre e commercializzare in esclusiva nello stato di richiesta dello stesso brevetto. Non sono pervenuti alcuni brevetti del livello a specchio nello specifico, ma il livello è uno strumento che è stato brevettato in diversi paesi. 

Il primo brevetto risale al 1891. Si tratta di un livello per costruttori inventato da John Paoli nello stato del New Jersey. Egli apporta delle modifiche al livello esistente per renderlo più efficace in ambito di costruzioni, infatti introduce dei sostegni per sollevare il livello. 





https://patentimages.storage.googleapis.com/3e/41/69/cc7e7313ff7dc1/US461390.pdf


Il secondo brevetto risale al 1915. L'ufficio di brevetti degli Stati Uniti d'America riconosce a Heinrich Wilde, cittadino di Jena, la paternità di un nuovo livello a bolla con cannocchiale ruotabile di 180° rispetto ad un asse verticale. 


https://patentimages.storage.googleapis.com/22/17/9a/db56d0cd94c129/US1160228.pdf


Un ultimo brevetto individuato, nettamente più recente, risale al 2013. Descrive un livello digitale che comprende diversi sistemi di messa a fuoco, un sistema laser e un sistema di riprese ed elaborazione. La paternità del brevetto è di 尚玮 (Shang Wei). 


https://patentimages.storage.googleapis.com/93/25/e9/093c5474100cfd/CN203053432U.pdf

https://www.ufficiobrevetti.it/brevetti/


STEP #16- L'ESPLOSO

Data l'impossibilità di trovare un'esploso del livello a specchio, sono stati individuati due esempi che elencano le parti di alcuni livelli più in generale.

In questo caso di stratta di un livello con vite di elevazione, dotato di livella torica sull'apposito treppiede.  



In quest'altro caso invece si tratta di un autolivello.

http://www2.ing.unipi.it/~a009220/lezioni/LI_ING_EDILE/AA1011/MATERIALE_DIDATTICO/APPUNTI/RILIEVI_TOPOGRAFICI_ALTIMETRICI_1112.pdf

martedì 17 novembre 2020

STEP #5- IL PRINCIPIO FISICO

Il livello funziona per il principio della livellazione geometrica ovvero un insieme di procedure operative attraverso le quali si misura il dislivello tra due punti, cioè la differenza di quota tra coppie di punti sulla superficie terrestre.



Il livello viene posizionato in un punto equidistante dai due punti di misura, si posizionano le stadie sui punti di misura e si procede. 

Il livello a specchio invece ha un funzionamento simile al riflettore di Newton basato sulla riflessione degli specchi. La luce entra, percorre tutto il tubo e viene focalizzata dallo specchio primario. Lo specchio secondario posto a 45° lungo il percorso ottico, devia il fascio di luce di fianco al tubo, dove è più facile osservare o fotografare. 



mercoledì 11 novembre 2020

STEP #15- I NUMERI

 I numeri del livello a specchio sono:

  • 12 come i centimetri del tubo in ottone che compone il livello
  • 4 ovvero le componenti principali per il suo funzionamento 
  • 3 rappresenta le varianti dello strumento 
  • 6 come gli inventori
  • 33 prefisso francese, patria dei suoi inventori 
  • 1400, anno d'inizio della produzione degli specchi

venerdì 30 ottobre 2020

STEP #12- NEL CINEMA

Il livello a specchio nello specifico non è presente in cinematografia, ma i livelli in generale sì. In particolare il livello a cannocchiale presente in 7 Anni in Tibet (Seven years in Tibet) del 1997 al minuto 72 e Il Petroliere (There Will Be Blood) del 2007 al minuto 97



7 Anni in Tibet


Il Petroliere


STEP #11- I COSTRUTTORI

L'azienda principale produttrice di livelli è Zeiss, azienda tedesca che venne fondata nel 1846 da Carl Zeiss.




STEP #10- I LIBRI

 Bibliografia di riferimento:

  • GIORGIO BEZOARI, ATTILIO SELVINI, Strumenti topografici, Liguori, 1995
  • LORENZO QUILICI, STEFANIA QUILICI GIGLI, Introduzione alla topografia antica, Il Mulino, luglio 2004
  • LAURA BARATINTopografia. Teoria, applicazioni, esercizi, Pitagora

STEP #9- GLI INVENTORI

Il livello a specchio non ha un inventore noto, esistono altri livelli però di cui è noto anche l'inventore. 

  • Jean Picard (1620-1682) topografo e geodeta francese che fu l'inventore del livello detto appunto "di Picard". 
  • Christiaan Huygens (1629-1695) matematico ed astronomo olandese che diede vita ad un livello molto simile a quello di Picard 
  • Jean de Thévenot (1633-1667) viaggiatore e naturalista francese che creò il primo livello a bolla 
  • Antoine Chézy (1718-1798) ingegnere e fisico francese che migliorò il livello a bolla del suo predecessore e ne creò uno più moderno
  • Burel/LeBlanc (1810-1880) ingegneri francesi che modificarono il livello per utilizzarlo in battaglia creando le loro varianti
  • Joseph-Étienne Lenoir (1822-1900) ingegnere belga inventore del livello a cerchio con stadie graduate 

Il livello è uno strumento che ha molte varianti nel corso del tempo, è utilizzato in molti contesti e periodi storici differenti.



       Jean Picard                                                                              Christiaan Huygens

mercoledì 28 ottobre 2020

STEP #8- I MATERIALI

Come già detto, il livello a specchio è formato da un tubo e uno specchio, e tutti gli strumenti successivi al livello mantengono gli stessi materiali anche se evolvono nell'utilizzo. Il livello è formato da un tubo in ottone che contiene lo specchio fulcro dello strumento. La parte esterna, l'involucro del livello è sempre fatto d'ottone anche nelle versioni successive. All'interno è presente lo specchio, ovvero una superficie riflettente levigata al punto che la luce riflessa mantiene il suo parallelismo, secondo la legge di riflessione, e quindi può emergere un'immagine definita.


https://www.igmi.org/museo/strumento.php?sender=categoria&id=16

https://it.wikipedia.org/wiki/Specchio

lunedì 26 ottobre 2020

STEP #7- IL MITO

 STEP #7- IL MITO

Data la vastità dell'argomento trattato, sono molteplici i miti che si potrebbero citare. In primis Il mito di Giraldus Cambrensis che tratta dello stesso Giraldus, importante uomo di chiesa gallese che girò l'Irlanda per scrivere un testo sulla topografia della sua nazione già nel 1188. 

Parlando di città, è opportuno citare il mito fondativo di Romolo e Remo emblematico a causa del confronto tra i due fratelli per la stabilizzazione dei confini della città di Roma. I due fratelli non giungevano a un accordo sulla scelta del luogo di fondazione della loro città e lasciarono decidere al fato, osservando il volo degli uccelli. Romolo ne vide dodici sul Palatino, mentre Remo solo sei su un’altra collina. Per delimitare la nuova città, Romolo tracciò un perimetro con l’aratro nell'area del monte Palatino e giurò che avrebbe ucciso chiunque avesse cercato di superare il confine. Remo disubbidì all'ordine di Romolo e attraversò con disprezzo la linea tracciata dal fratello. Fu così che Romolo lo uccise.

Infine trattando del concetto di specchio come oggetto in grado di svelare nuove verità, si può ragionare sul mito di Perseo e Medusa. Perseo infatti uccise Medusa guardandola dallo scudo, non potendola vedere direttamente per non essere pietrificato. 


http://ilcrepuscolo.altervista.org/php5/index.php?title=Giraldus_Cambrensis

http://ilcrepuscolo.altervista.org/php5/index.php?title=Perseo_(1)

https://www.scopriroma.com/leggenda-romolo-remo

http://ilcrepuscolo.altervista.org/php5/index.php?title=Romolo

http://ilcrepuscolo.altervista.org/php5/index.php?title=Remo_(1)

STEP #6- IL SIMBOLO

Rappresentazione medievale di un artigiano, a terra un livello a piombo


Questo simbolo è tratto da "Novum Instrumentum Geometricum" (1607) dove vengono presentati diversi tipi di strumenti topografici che utilizzano il principio della triangolazione geometrica. 
 

 https://publicdomainreview.org/collection/novum-instrumentum-geometricum-1607


Manifesto realizzato da Albe e Lica Steiner (1953)


https://www.artribune.com/report/2016/02/milano-la-lezione-partigiana-di-licalbe-steiner/attachment/albe-e-lica-steiner-manifesto-per-la-mostra-lestetica-nel-prodotto-a-la-rinascente-1953/



domenica 18 ottobre 2020

STEP #4- LA SCIENZA

La topografia (dal greco τόπος, luogo e γραϕία, scrivere) è la scienza che ha come scopo la determinazione e la rappresentazione metrica della superficie fisica della terra, detta superficie topografica. 

Brevi cenni storici:

Già Erone nel suo libro “La diottra” descrive il metodo di rilievo con longimetri che consiste nel dividere il terreno da rilevare in triangoli e nel dedurre le distanze mediante la teoria dei triangoli simili. I Romani, che erano esperti topografi, usavano la groma, un attrezzo formato da due diottre fra loro perpendicolari con appesi agli estremi quattro fili a piombo. Gli Arabi dettero alla diottra il nome di alidada, nome che si conserva ancora oggi nella struttura del teodolite. Infine nel XVIII secolo, la topografia ebbe un forte impulso a causa dei grandi lavori di rilevamento che furono intrapresi per la realizzazione della cartografia catastale di molte nazioni europee.


https://www.treccani.it/enciclopedia/topografia/

https://www.sapere.it/enciclopedia/topograf%C3%ACa.html


STEP #3- IL GLOSSARIO

Il livello è uno strumento che ha visto una forte evoluzione nel tempo perciò è formato da parti diverse a seconda del tipo di strumento che si analizza. Il livello a specchio in particolare è formato da:

1. Tubo, corpo dello strumento solitamente in ottone (lungo 12 cm), è la parte principale e contiene tutte le altre componenti. 

2. Asta, posizionata all'interno del tubo in ottone, porta ai due estremi uno specchio e un contrappeso ed è fondamentale per i corretto funzionamento dello strumento.

3. Fondo superiore, coperchio da utilizzare quando non si adopera il livello. 

                                                                                 


Fonti: Museo Strumenti

venerdì 16 ottobre 2020

STEP #2- L'IMMAGINE

 Immagine storica del livello a specchio (fonte: Museo Strumenti)


https://www.igmi.org/museo/strumento.php?sender=categoria&id=16

Immagine storica del livello a specchio Burel-Leblanc (fonte: Museo Strumenti)

https://www.igmi.org/museo/strumento.php?sender=parolachiave&id=15

Immagine storica del livello a specchio Burel (fonte: Museo Strumenti)


https://www.igmi.org/museo/strumento.php?sender=catalogo&id=14

STEP #1- IL NOME

Il livello (dal latino livellare, mettere le cose sullo stesso piano) è uno strumento che serve ad individuare una direzione orizzontale detta linea di mira o di collimazione che permette di misurare differenze di quote (dislivelli) attraverso il metodo della livellazione geometrica, tramite la lettura su un'asta graduata, detta stadia.

Esistono diversi tipi di livelli, uno tra questi è il livello a specchio, antenato dell’attuale livello, si tratta infatti di uno strumento di rilevazione territoriale basato sull’individuazione degli angoli, indicatori della pendenza di un dato territorio. Il livello a specchio conosce un’evoluzione con il livello di Burel-Leblanc e Burel.

L'etimologia del termine livello deriva appunto dal latino livellare ovvero mettere le cose sullo stesso piano, da cui la libella, strumento usato per stabilire l’orizzontalità di una superficie.

Denominazione dello strumento in altre lingue:

  • Inglese: mirror level

  • Francese: niveau au miroir

  • Albanese: nivel me pasqyr

Fonti: Enciclopedia Treccani, Wikipedia, Museo Strumenti

STEP #28- LA SINTESI FINALE

Essendo ormai giunti al termine di questo percorso, è opportuno ripercorrere le tematiche trattate per arrivare ad una sintesi finale. Il li...